ho iniziato a fare lomografie per caso, sono come un battito di ciglia fotografico: casuali, incomplete, assolutamente integre, a metà strada fra il film e l'istantanea.
presto pubblicheremo a puntate un micro saggio di Rosaria Sardo su una scelta di immagini lomografiche scattate dal sottoscritto. potrebbe essere l'inzio di una discussione su "a fuoco" vs "non a fuoco", "inquadrare" vs "non inquadrare" ecc. E molto di più, visto l'alto livello del micro saggio! bises, gio
mi sembra un ottimo spunto. in generale lo scontro tra opposti assoluti, apparentemente o realmente inconciliabili, è molto interessante. il blog...sounds good! F.
mi piace molto, caro Gio, citare un pezzettino tratto da "Gide Genet Mishima-Intelligenza della perversione" della mia connazionale Catherine Millot, edito da Kami. Dice: il principio di non contraddizione è, nel campo della logica, l'equivalente della castrazione[...]la logica è affrancata dal principio di contraddizione, in una topologia delle superfici dove dritto e rovescio si rivelano identici, in un'etica che consiste nel trionfare sulla mancanza mediante il piacere e in un'estetica che fa scaturire la bellezza dal limite dell'orrore... mi sembrava un'aggiunta interessante e sicuramente meglio "condita" al mio post precedente. Cordialmente. Férdinand
presto pubblicheremo a puntate un micro saggio di Rosaria Sardo su una scelta di immagini lomografiche scattate dal sottoscritto. potrebbe essere l'inzio di una discussione su "a fuoco" vs "non a fuoco", "inquadrare" vs "non inquadrare" ecc. E molto di più, visto l'alto livello del micro saggio!
RispondiEliminabises,
gio
mi sembra un ottimo spunto. in generale lo scontro tra opposti assoluti, apparentemente o realmente inconciliabili, è molto interessante. il blog...sounds good! F.
RispondiEliminami piace molto, caro Gio, citare un pezzettino tratto da "Gide Genet Mishima-Intelligenza della perversione" della mia connazionale Catherine Millot, edito da Kami. Dice: il principio di non contraddizione è, nel campo della logica, l'equivalente della castrazione[...]la logica è affrancata dal principio di contraddizione, in una topologia delle superfici dove dritto e rovescio si rivelano identici, in un'etica che consiste nel trionfare sulla mancanza mediante il piacere e in un'estetica che fa scaturire la bellezza dal limite dell'orrore...
RispondiEliminami sembrava un'aggiunta interessante e sicuramente meglio "condita" al mio post precedente.
Cordialmente. Férdinand