da Dagospia, er mejo sito che ci sia
IL DOPPIO PESO DEL COMMISSARIO DAVANZONI
Nella necessità di dover dimostrare che il colpevole del caso M'Arrazzo è il Banana, il capo della Buoncostume di Largo Godetti riesce a scrivere che per il governatore del Lazio "non aver denunciato il ricatto è stata una leggerezza". Il commissario Davanzoni si dimette così da poliziotto, derubricando a semplice "leggerezza" l'aspetto più grave di tutta la vicenda (Repubblica, p.1).
Ma tanto garantismo alle vongole dura solo pochi secondi, giusto il tempo di tornare a Papi Silvio. Davanzoni riversa due paginoni (12-13) di illeggibile prosa borbonica per arrivare al punto che gli preme: Alfonso Signorini, Marina e Silvio Berlusconi, Maurizio Costa andrebbero indagati per ricettazione. Dai consigli per gli acquisti ai consigli per gli avvisi. Di garanzia.
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