a 26 anni il primo ricovero
Klaus Kinski era malato mentale
Scoperta la cartella psichiatrica del grande attore tedesco: Definito dai medici «pericolo pubblico»
Klaus Kinski in «Fitzcarraldo» |
TENTATO SUICIDIO - Per i medici già allora era chiar che quell'uomo era «un pericolo pubblico» come pure un genio. Dalla prima pagina della sua cartella si legge: «Diagnosi temporanea: schizofrenia. Definitivo: psicopatia».
Il giovane attore durante questo periodo sarebbe stato perdutamente innamorato di una dottoressa di 24 anni più vecchia. Gli psichiatri annotano: «Secondo il suo racconto i due si amano profondamente».
La donna, invece, avrebbe avuto solo un affetto materno per Kinski. Il giovane attore, allora disoccupato, colto dalla disperazione e dalla gelosia tentò il suicidio assumendo tre fiale di morfina. Sopravvisse, ma tre giorni dopo assunse nuovamente una dozzina di compresse di sonnifero. Più di una volta si scagliò ferocemente contro la donna, gesto che che indusse a classificare Kinski come «pericolo pubblico». Tuttavia, quella che è considerata una stella di prima grandezza della storia cinematografica non si definì mai un «pazzo». Kinski morì nel 1991 per un arresto cardiaco.
Si Klaus era esasperato ed esasperante secondo me. Il fascino dei matti è questo. Sono capaci di farti sentire la morsa terribile della morte che li divora, ma insieme, inevitabilmente, la potenza della vita che li rende quasi immortali. Proprio come Nosferatu.
RispondiEliminaCiao John. Mi piacciono i tuoi post :-)
Morghe!
P.S. Ma è vero che Klaus ha sposato la Caprioglio???
negli ultimi anni, mentre girava quella assoluta follia filmica che fu Kinski-Paganini stava con Daborah Caprioglio. Non erano sposati (già era bigamo da anni, non avrebbe potuto sposare più nessuno) ma la chiamava ugualmente Deborah Kinski (così lei appare anche nei titoli di testa del film).
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